Irlanda The Best

CAPITOLO V:

IL VIAGGIO
 
Il viaggio si prospetta lungo, ma non per questo i magnifici 8 si annoieranno, anzi, lo impediranno a tutti i passeggeri!
Per cominciare Taro e Mikako si isolano mentalmente dal mondo come solo loro sanno fare, con la ovvia intenzione di passare qualche ora di coccole mielose suscitando così subito l'interesse di tutti i bimbetti presenti che li guardano incuriositi.
Naturalemtne Genzo e Arashi stanno ascoltando a tutto volume dal walkman la loro beneamata musica: "Another brik in the wall" dei mitici Pink Floyd sta andando! Arashi sta anche battendo il tempo con mani e piedi contro il sedile avanti...al terzo grido di Mikako, nel sedile avanti, è costretta a stare ferma controvoglia.
Non passa molto tempo che Akane si trova a lamentarsi con Hitonari sul comportamento di alcuni passeggeri che non fanno altro che fissarli...grande crimine...eh già...che va punito! Precisamente sta dicendo a denti stretti:
- ci stanno guardando...non lo sopporto! Guarda che espressione da spaccamondo mista a compatimento che hanno...solo perché abbiamo con noi quel fenomeno del mio gemello...quell'intelligente di Mikael non si tingerà mai i capelli di un colore normale coprendosi il suo rosso naturale! Se non la finiscono vado là e li butto giù dall'aereo! Guarda..stanno pure commentando fra di loro uno per uno noi 8! Eh, no!-
il biondo con aria indifferente fa:
- bè, non è che tu li guardi meglio, eh?Non pensi che magari loro ti fissano così perché sei tu a squadrarli male?-
di preciso non deve aver afferrato il concetto più che logico e semplice, ma Akane preferisce non smentirsi sapendo comunque che era certamente una scemata e come tale va commentata così:
- Non die stronzate! Hanno iniziato prima loro! E poi questa è la mia espressione normale!-
- si, sull'ultima cosa sono convinto che tu abbia ragione: quella è la tua espressione abituale...ma questo lo sa solo chi ha la disgrazia di conoscerti bene, peccato che a questo mondo esistono degli sfigati, o fortunati a seconda dei punti di vista, che non hanno mai avuto a che fare con un demente come te!-
risponde ironico Hitonari, si diverte troppo con Akane a farlo andare in tilt coi suoi ragionamenti razionali e terra terra...anche se il moro stavolta come sempre non sembra aver captato mezza parole del discorso giustissimo:
- Ora vado!-
Ma viene prontamente bloccato dal braccia del ragazzo:
- e non ti scaldare...siamo su un aereo...vuoi farlo precipitare? Guarda che ti prendono per uno di quei terroristi kamikaze e ti arrestano!-
- macchè terroristi...qua gli unici terroristi kamikaze sono quei tipi là...scommetti? Guarda quanto sono brutti!-
- e certo...tu invece sei bello e hai il diritto di fissare la gente!-
- sgrunt! Mi stai dicendo qualche messaggio in codice?-
- del tipo che sei brutto quanto loro?-
- no, questo non lo accetto!-
- quando mai accetti una cosa che ti dicono?-
mentre lui è alle prese con la testa calda, andiamo a curiosare da Raphael e Mikael.
Eccoli lì, stranamente calmi e tranquilli che si stanno facendo i fatti propri quando cade in testa a Raphael uno zainetto; subito spunta una ragazza che dice:
- Scusa, mi è caduto...ti ha fatto ma...ma...ma tu sei...oohhhh....-
- un coglione sfigato!-
termina per lei Mikael già scocciato dalla presenza di una donna accanto a lui...per di più che è rimasta folgorata dalla bellezza del compagno accanto...praticamente lui non esiste...esiste solo Raphael per la tipa che prende a sudare per non svenire...deve averlo riconosciuto, essendo che fanno parte di una band che hanno abbastanza successo in Giappone, è possibile che Raphael, il più popolare e quello che generalmente oltre alla chitarra elettrica, canta anche insieme a Mikael a volte, sia stato riconosciuto.
- no, non preoccuparti, sto bene!-
fa l'interessato sfoderando uno dei suoi sorrisi irresistibili. Vedendo che la ragazza continua a rimanere lì impalata a fissarlo estasiata , Mikael interviene spazientito:
- senti bellezza, torna sulla terra e soprattutto da dove sei venuta!-
l'altra come svegliatasi risponde rivolgendosi a Raphael non calcolando per nulla Mikael:
- ehi...tu sei Raphael della band Angel Sanctuary, vero? Io sono Miyu Takagi, piacere di conoscerti...sai io ascolto tutte le vostre canzoni e vi seguo in ogni tappa e tournee...siete bravissimi secondo me, io odio la musica commerciale...mi faresti un autografo?-
notando in un secondo momento l'abbigliamento che si addice alla musica che ascolta, ovvero sul dark e vampiresco andante, i due constatano che effettivamente dovrebbe essere una loro ammiratrice....ma a Mikael non gliene importa un fico secco...tantomeno a Raphael a dire il vero, ma lui se si tratta di donne e di elogi diventa un altro:
- certo, sono io...dove te lo faccio l'autografo?-
sorridendo come sempre fa lui alle donne...a denti stretti si sente dire dal rosso:
- e non darle corda idiota! Ora chiama anche le sue amichette che ci tormentano per il resto del viaggio!-
intanto che la ragazza è andata a prendere carta e penna Raphael risponde malizioso e divertito:
- Perché, sei forse geloso? Mi vuoi tutto per te?-
in tutta risposta gli arriva una pestata dolorosa che lo fa imprecare.
Come da copione la ragazza di prima torna con carta, penna e le sue fedeli due amichette vestite allo stesso modo della prima...
"Ma che bellezza....abbiamo pure le nostre brutte copie al femminile"
codeste personcine simpatiche cominciano a parlare a raffica con Raphael e ad ignorare Mikael che sta disgraziatamente in mezzo a loro, finchè non arriva il naturale commento detto a voce alta e chiara:
- Galline!-
Queste, offese, cominciano ovviamente a litigare con lui: avranno vita dura!
A tagliare la discussione arriva un hostess che prega tutti di tornare ai propri posti.
Breve pausa di silenzio interrotto quasi subito dalle ragazze di prima venute a corteggiare Raphael. All'ennesima rispostaccia di Mikael, una di loro fa diretta:
- Ma senti un po', drago blu dai capelli rossi, non sai che le donne si devono trattare bene?-
subito la risposta pronta:
- Questo non vale per me! Io detesto le donne, sanno solo pavoneggiarsi e non fanno mai niente di utile e giusto. E poi sono tutte racchie! O sono maschiacci mancati(vedi Arashi), o sono regine di Biancaneve(Vedi Mikako), o cono galline come voi!-
- insomma sei gay e sei innamorato di Raphael ed è per questo che ci rompi così!-
A quelle parole il rosso si alza non ottenendo una gran differenza d'altezza rispetto quando era seduto, facendo indietreggiare un po' le ragazze. Se non fosse per Raphy che lo trattiene per il polso fino a tirarlo per farlo risedere probabilmente le avrebbe strozzate per un affermazione del genere!
Ma lasciamoli litigare in pace, tanto i discorsi sono sempre quelli! Saltiamo anche Akane alle prese con le minacce di morte, e Hitonari alle prese con lui. Andiamo da Arashi e Genzo.
Il CD di 'The Wall' è finito e Arashi si è alzata per prenderne un altro dallo zainetto.
Nella manovra dà le spalle al corridoio centrale perciò non vede che le si stanno avvicinando, con la scusa di andare alla toilette, uno di quei tipi piuttosto bruttini, definiti da Akane in uno dei suoi sproloqui 'fogne e quello che ci sta dentro(ovvero merda)', sono proprio quelli che stanno tanto sulle scatole al fratello.
Dunque, mentre uno di loro passa dietro di lei ancora in piedi di schiena, la urta di proposito facendola finire prima addosso a lui in seguito la fa cadere in avanti. In men che non si dica, senza che lei capisca come, si trova tutta piegata in avanti con le braccia su Genzo che la sostiene. Il qui presente ragazzo gelosissimo sposta subito lo sguardo sulla posa di Arashi, quindi sulla sua schiena, poi sulla sua vita, per finire sui jeans stretti che fasciano il fondoschiena della ragazza...fondoschiena famoso per loro e per chi li segue dal momento che ha provocato tante risse...proprio quel fondoschiena che ora ha una mano sopra che l'esplora con tanta meticolosità!
Quel tipo le sta palpando il suo sedere!
Non l'avesse mai fatto!
Per un azione del genere l'anno prima è scoppiata una mega rissa pazzesca(tutto vero...vedere l'ultimo cap di 'Un ritiro fantastico' NdAka)
Basta vedere gli occhi di Arashi che da verdi diventano grigio cupo. Mentre lei si gira Genzo si alza affiancandola e senza nemmeno fermarsi a guardare in faccia il criminale, gli mollano nel medesimo istante un pugno che lo fa finire addosso ai suoi compagni dietro.
La minaccia arriva da parte di Genzo:
- Non azzardarti più a toccare la MIA ragazza, se no ti spedisco all'inferno con un biglietto di sola andata! Hai capito pezzo di merda o vuoi una dimostrazione?-
la frase attira l'attenzione di tutti, ma specialmente del gruppo dei 'nostri' che al minimo segno sono pronti a scattare...o a farsi sempre i fatti degli altri!
Il fatto è semplice...Arashi odia dal profondo che le tocchino il suo sacro dono divino rappresentato dal suo sedere...e Genzo geloso e possessivo oltre ogni limite odia che la medesima cosa sia fatta alla sua fidanzata...per loro è inaccettabile, tanto più che è motivo validissimo di rissa! In sostanza è puro suicidio fare un azione simile proprio a loro due...Mikako probabilmente li avrebbe tenuti ore a disquisire sul perché è una cosa che NON si deve fare prendendoli per sfinimento mentale...ma Arashi non ragiona col cervello...ma con la furia che la caratterizza...per cui il risultato è facilmente prevedibile e inarrestabile...non c'è tempo di reazioni veloci per fermare ciò che in un aereo in volo non si dovrebbe fare...è tutto un minuto, una frazione di secondo.
I tre gorilloni si avvicinano a Genzo e Arashi che li fissano per niente intimoriti...e questo è nulla...quello colpito prima dai due alza il pugno per colpire a sua volta Genzo...il colpo non va a segno perché il bersaglio in questione ha dei riflessi micidiali.
Il resto succede tutto velocemente.
Akane, che ha assistito a tutta la scena e non aspettava altro per poter spaccare la faccia a quei tipi antipatici, da seduto dalla parte del finestrino che era, con un colpaccio di reni fa uno scatto saltando direttamente Hitonari e il sedile avanti per atterrare spaccone davanti al gorilla. Termina l'azione con la sua frase ad effetto:
- brutto bastardo...sai che quella a cui hai palpato il culo era mia sorella? Ora subirai la mai terribile ira e finirai nel mare della morte del Kouzu che è pieno di sangue e cadaveri galleggianti(perché galleggiano tutti.... NdAka che cita IT)-
senza riflettere molto su cosa c'entri Kouzu, la sua scuola...va subito all'obiettivo con una delle sue acrobazie assurde ed immancabili chiamate 'calci volanti'.
Applauso d'ammirazione per la bella rovesciata con calcio finale!
Hitonari è l'unico che non batte le mani ma pensa rassegnato:
"ormai lo conosco...lo sapevo fin dall'inizio che ce l'avrebbe fatta a picchiarlo e a togliersi la soddisfazione! Vabbè, ora è meglio che vada a prenderlo, quell'idiota esagera sempre! A momenti ci buttano fuori!"
e si alza pure lui con calma andando dietro al moro-testa-calda.
Certamente l'azione è velocissima ma le Hostess arrivano ugualmente...anche se rimangono impietrite come la maggior parte degli altri che assistono alla scena...stanno tutti pregando che l'aereo non precipiti...!
- Ah, non si preoccupi! Tanto non riuscirà a fermarli, lei! Ad ogni modo finirà subito!-
Questa è Mikako seduta tranquilla fra le braccia di Taro. A mettere la parola fine a ciò che sta per nascere arriva Mikael che come suo solito non può starsene buono quando c'è rissa! Peccato che poco prima che lui arrivasse Akane si è ugualmente beccato un pugno sullo zigomo che lo fa finire direttamente fra le braccia di Hitonari, dietro di lui pronto per l'avvenimento.
Mika arriva e con un pugno ad uno, un calcio ad un altro e di nuovo un pugno all'ultimo rimasto, mollati tutti in punti strategici, mette tutti KO! Tutti i passeggeri rimangono a bocca aperta a guardare quel piccoletto coi capelli rossi, un drago blu tatuato sul volto e quei vestiti strani.
Il gemello Akane seccato sbotta rimanendo appoggiato al biondo:
- potevi almeno lasciarmene uno! Sei il solito megalomane!-
- senti chi parla di megalomania! Tu la tua parte l'hai già fatta...e poi la tiravate per le lunghe!- si interrompe un attimo pensandoci su poi riprende col suo tono di sempre, realmente convinto di quel che sta dicendo: - a dire il vero avrei voluto giocare un po' con loro ma non era il caso...bè questo me l'ha detto Raphael...fosse stato per me non sarei stato così frettoloso!-
termina col suo ghigno di sfida eterna, il solito sadico!
- visto? Che le avevo detto sarebbe finita subito!-
è Mikako a concludere lo spettacolo mandando tutti a sedere!
Si torna alla normalità o quasi...Arashi e Genzo che ascoltano uno dei loro CD agli auricolari riposandosi dopo il movimento, Mikael ancora alle prese con le ragazze-galline che corteggiano costantemente Raphael, Mikako con Taro isolati dal mondo...e Hitonari allep rese invece con il brontolone Akane che si lamenta per un sacco di cose...capirlo è un impresa troppo difficile...allora ci si limita ad ascoltarli e a riderci su...l'unico a riuscire a trattarlo è solo Hitonari, che lo sentiamo dire freddino:
- Ecco, ora che ti sei beccato un pugno sei contento? Te ne starai buono? Potevano colpirti più forte così forse svenivi e dormivi per un po'!-
Sono tornati seduti ai soliti posti e i borbottii di Akane perdurano sempre e comunque mentre il lividaccio prende a colorarsi di viola e a gonfiarsi..."niente male come diretto", si trova a pensare il biondo mentre fissa la guancia destra dell'amico. Mantenendo un espressione inespressiva e composta tira fuori un fazzolettino e lo bagna e con grande sadismo, dopo avergli detto di piegare la testa a sinistra verso di lui, glielo spiattella sopra il livido provocando un lamento luuungo lungo del moro-vittima...vittima...mica tanto...se l'è cercata!
Nonostante tutto Akane si rivela, a parte le parole che continuano a fuoriuscire imperterriti dalla sua bocca, piuttosto docile:
"Cavoli...deve averlo proprio stordito quella botta...in fin dei conti mi sta obbedendo ad ogni cosa che gli ordino! È il solito idiota esagerato! Quando imparerà a farsi i fatti suoi? Finisce sempre così...che lui si impiccia e ne ricava un bel livido...e poi viene da me a lamentarsi! È unico!"
Hitonari ha ragione, Akane è fatto così, non riesce a non guardare in faccia nessuno e a fregarsi degli altri...lui si deve sempre intromettere per risolvere a modo suo le questioni...salvo poi a fare il menefreghista quando dovrebbe dimostrare vero interesse...lo fa anche per sminuire la sua 'importanza' in un certo senso...per non trovarsi troppo in imbarazzo...ma alla fine di tutto è sempre lui quello che dopo essersi sporcato le mani ne tira fuori una botta da qualche parte...è un tipo indispensabile!
- però mi fa male la testa a tenerla così...dai, è scomodo...uffa!-
"mi sembrava strano!"
termina il pensiero in questo modo...nonostante l'ironia con cui pensa ad Akane si mostra capace di una pazienza sorprendente...che da solo al ragazzo seduto accanto a lui:
- va bene, appoggiati a me basta che stai un po' zitto!-
Akane lo guarda un attimo negli occhi per accertarsi che sia serio e non lo prenda in giro come fa di solito, poi constatando che forse può fidarsi esegue il consiglio adagiando il capo di lato, nella spalla di Hitonari seguito dal braccio che lentamente scivola sulla gamba dell'altro...sempre per stare più comodo. Finalmente tranquillo dopo questa manovra per mettersi a suo agio, comincia ad osservare le mani del biondo...e come attirato da esse per la loro bellezza sposta anche la mano sulla sua cominciando a giocherellare con le dita quanto basta per infondere al compagno una sensazione strana ma stupenda, piacere puro...piacere completato quando anche lui appoggia la testa a quella di Akane che continua ad analizzare la sua mano curata e chiara. Non lo sapeva capace di una cosa simile e di una tale delicatezza...è come se lo riscoprisse giorno per giorno, è un universo intero inesplorato, nonostante lo conosca meglio di chiunque altro lui ogni volta fa qualcosa che lo lascia stupito...come quella di far combaciare le loro mani palmo a palmo facendo allargare le loro dita. Entrambi le guardano rapiti e piacevolmente allietati dalle sensazioni positive e di pura beatitudine che provano da questi contatti gentili e leggeri. Hanno la stessa grandezza, lo loro mani, sono anche morbide allo stesso modo, l'unica cosa che cambia è che quella di Hitonari è fredda e bianca, mentre quella di Akane è più rosa e calda. Come se però fossero l'una il completamento dell'altra. Solo insieme possono formare la perfezione, altrimenti separate sono piene di difetti e imperfezioni. È forse una magia, forse una cosa irrazionale, forse solo la loro incoscienza può permettere di fare una cosa tanto inspiegabile quanto vera e giusta. La conseguenza di una lettura del pensiero...una spinta surreale che non fa comprendere a fondo l'immenso significato di questo gesto che compiono insieme nel dormiveglia nel quale quasi sono caduti, ipnotizzati dalle loro mani e da quel contatto...solo così si può spiegare le loro dita intrecciate. E con tutto questo nella mente e nell'anima si addormentano dolcemente.