LA CAREZZA PERDUTA

Un ricordo:

Io che prendo la tua mano.
Tu che alzi gli occhi su di me, e rimango incantato da quello sguardo, aperto, chiaro, senza timori che si solleva quasi a chiedere:
<<Posso?>>
<<Sei sicuro?>>
Abbasso i miei e vedo la tua mano che, con le dita minute, stringe le mie più grandi... e mi chiedi... ”posso?”
<<Certo amore.... >> ma mi sento sciocco, perché due lacrime scivolano silenziose sul viso...
Tenerezza e un nodo alla gola che non mi fa dire altro...
Stringo piano quelle piccole dita e sorrido, nascondendo le lacrime al tuo sguardo, piccolo ma molto curioso.
Non voglio che tu veda la mia tenerezza così...
Potresti credere che sia triste e cominceresti a chiedermi:
Perché?
Già, perché?
Perché la tenerezza per quelle tue piccole dita dentro la mia mano così grande, mi sta facendo piangere?
Non sono triste sai, non sono triste, non lo sono...
E mi chiedo:
<<Ma chi sto cercando di convincere?>>
Non voglio darmi nessuna risposta... sarebbe superflua, ma devo fare i conti con te, topolino curioso...
<<E allora?>>
Mi sorprende la tua voce, che come sapesse ogni cosa, mi dice:
<<Ma tu, quando non vuoi dire nulla, perché ti fa male... piangi?
Non c'è niente di male, sai?>>
<<ECCO!!!!!!>>
E io che credevo di essere riuscito a nascondermi...
Sì ho voluto crederlo... ma lei mi aveva sorpreso ancora una volta.
L'ennesima... tanto per cambiare.
Riusciva a farlo sempre.
Perché non adesso?
Perché non così?

Tu eri la mia piccolina, il mio passerotto, e se ora ci penso e te lo racconto, è perché questa tua capacità di “sentire” i miei pensieri e le mie sensazioni, mi ha sempre stupito!
Eri il mio topolino, la mia bimba, il mio angelo...
Penso che questa mia piccolissima storia, questo ricordo che ho portato in me, dev'essere tuo, devi portarlo con te, perché ti accompagni lungo la strada, nella vita, che finalmente ti sorride ed è pronta a regalarti ogni cosa, ma non dimenticare che rispettare ciò che hai è importante per non dimenticare.
E' un dono che dovrai restituire un giorno.
Usalo bene e vivi ogni attimo come fosse unico, come fosse l'ultimo.
Con amore!
Solo così saprai di aver usato bene ogni cosa, ogni dono ricevuto.
Solo così io saprò che la mia vita non è stata inutile, che il mio tempo, anche se poco, ha lasciato il segno nel tuo cuore.
Una carezza.
Una carezza perduta nel tempo, ma calda e dolce come le tue piccole dita nella mia mano.

Sarò sempre accanto a voi.
Con amore.