NOTE: Ecco qua la fic regalo per la 300esima commentatrice di EV. Little_Drunkun_Munky. Questa fanciulla mia aveva chiesto una fic super mega rossa sulla canzone Bad Romance di Lady Gaga, così sebbene io non bazzichi molto su quel genere mi sono data da fare, era una sfida interessante per me. Se le fic son facili non mi stimolano! (no però mi diverte anche tentare le imprese)
Spero che la vincitrice sia soddisfatta e le piaccia, c'è tutto il testo originale per capire in che modo l'ho inserito nella fic. Penso che merito un'ovazione perchè non era facile scrivere una fic su questa canzone!
Ok, poco da dire, godetevi la fic.
Buona lettura.
Baci Akane

BAD ROMANCE

Rah-rah-ah-ah-ah!
Rah-muh-rah-muh-mah!
Ga Ga Ohh la la!
Voglio il tuo romanticismo cattivo
Rah-rah-ah-ah-ah!
Rah-muh-rah-muh-mah!
Ga Ga Ohh la la!
Voglio il tuo romanticismo cattivo
Voglio la tua bruttezza
Voglio la tua malattia
Voglio tutto di te
Voglio il tuo amore
amore amore amore
Voglio il tuo amore (ah, poi)
Voglio il tuo melodramma
Il tocco della tua mano
Voglio il tuo bacio di pelle borchiata
E voglio il tuo amore
Amore amore amore
Voglio il tuo amore
(Amore amore amore
voglio il tuo amore)
CHORUS:
So che voglio te
E sai che ho bisogno di te
Voglio una storia d’amore cattiva
Voglio il tuo amore
e voglio la tua vendetta
tu ed io
potremmo scrivere un romanzo cattivo
Voglio il tuo amore
ed il tuo amore è vendetta
tu ed io
potremmo scrivere una pessima storia d’amore
Oh-oh-oh-oh-oooh!
Oh-oh-oooh-oh-oh!
Incastrata in una pessima storia d’amore
Oh-oh-oh-oh-oooh!
Oh-oh-oooh-oh-oh!
Incastrata in una pessima storia d’amore
Rah-rah-ah-ah-ah!
Rah-muh-rah-muh-mah!
Ga Ga Ohh la la!
Voglio il tuo pessimo romanticismo
Voglio il tuo orrore
Voglio il tuo design
Perchè sei un criminale
Finchè sei mio
Voglio il tuo amore
amore amore amore
voglio il tuo amore (ah)
Voglio la tua psicopatia
il tuo bastone verticale
ti voglio nella mia stanza
quando il tuo bambino è malato
Voglio il tuo amore
amore amore amore
Voglio il tuo amore
amore amore amore
CHORUS
Cammina cammina
fashion baby
dai
muovilo
*bitch crazy* (intraducibile!)
Walk walk
Fashion baby
dai
sono fuori di testa
b***h baby
Voglio il tuo amore
e voglio la tua vendetta
voglio il tuo amore
non voglio essere amica (2x)
Oh-oh-oh-oh-oooh!
Non voglio essere amica
Incastrata in una pessima storia d’amore
Non voglio essere amica!!!
Incastrata in una pessima storia d’amore
Non voglio essere amica!!!!
Incastrata in una pessima storia d’amore
voglio il tuo pessimo romanticismo
Voglio il tuo amore
e voglio la tua vendetta
io e te
potremmo scrivere una pessima storia d’amore
Voglio il tuo amore
e tutto il tuo amore è vendetta
io e te
potremmo scrivere una pessima storia d’amore
Oh-oh-oh-oh-oooh!
Non voglio essere amica
Voglio il tuo pessimo romanticismo!!!
Incastrata in una pessima storia d’amore
Voglio il tuo pessimo romanticismo!!!
Voglio il tuo pessimo romanticismo!!!
Incastrata in una pessima storia d’amore
Rah-rah-ah-ah-ah!
Rah-muh-rah-muh-mah!
Ga Ga Ohh la la!
Voglio il tuo pessimo romanticismo


Sono malato, malato, malatissimo.
Dio, come sono malato.
C'è sicuramente qualcosa che non va in me da qualche parte, non so bene dove o come funziona.
Si nasce storti? Succede qualcosa di shockante che ci devia? C'è un cromosoma monco da qualche parte nel mio DNA?
Non ho mai ascoltato le cazzate che dicono sui gay, non mi sono mai interessate perchè pensavo che non sono cose che mi toccano. Non succederà a me. Io non lo sono, che me ne frega?
Si dice così e non si ascolta chi ne parla. Anzi. Non se ne parla proprio.
Sì insomma, qualche battutina stupida come sempre del tipo 'quello è strano' 'sarà frocio' e cose simili.
Però ora che ci sono provo un gran desiderio di averci pensato prima a questa cosa.
Che significa esserlo?
Non me lo sono mai chiesto convinto che non mi interessava. Ora però mi interessa eccome e non so come la devo pensare.
Com'è che a venti anni o quanti cazzo di anni ho, io mi ritrovo a provare forti micidiali istinti erotici su un altro ragazzo?
L'ho sentito cantare come un indemoniato e sono morto.
È un cattivo ragazzo, è un pessimo elemento, a nessuno piace anche se è bravo.
È pieno di tatuaggi, ha un piercing al labbro, i capelli tinti di biondo, un carattere di merda, dei vestiti stracciati ed una donna stronza.
È un pessimo elemento. Pessimo, pessimo, pessimo.
Ed io sono pessimo come lui, perchè da quando l'ho incontrato non riesco a fare a meno di pensare di farmelo in tutte le posizioni del kamasutra.
Dio Santo sono un deviato psicolabile.
Anche se Dio non consigliasse di unirsi con delle donne e ci lasciasse la libertà di scopare con chi vogliamo, non è che possiamo distruggerci le esistenze così come capita.
Voglio dire.
È davvero tremendo, sono tutti convinti che si drogava, fuma un sacco, è sempre con una bottiglia in mano, parla come uno scaricatore di porto, è pieno di sé.
Dio, com'è pieno di sé.
E' così caldo, per questo...
No basta Mike, smettila, sei proprio ridicolo!
Comunque gli altri non lo vogliono ed io lo devo incontrare per dirglielo.
Cazzo, la prova per telefono è stata perfetta, lui canta le nostre canzoni così dannatamente bene... così forte, micidiale, come desidero.
No Mike, tu vuoi altro.
Vuoi qualcosa di più sicuro, vuoi una persona affidabile.
Sei una persona seria, posata. Cioè mi piace scherzare e ridere ma sono serio e sensibile.
Con lui come mai potrebbe andare?
Io sono tutto l'opposto!
Ho avuto una sola ragazza in tutta la mia vita ed a proposito di lei, sono impegnato, non dovrei proprio avere questi pensieri a prescindere dal fatto che è un ragazzo come me.
Non so ancora cosa dovrei pensare a proposito.
Mentre aspetto di vederlo per scaricarlo, spetta proprio a me cazzo visto che gli avevo già detto di sì, penso quanto diversi siamo.
Insomma, io ho i capelli normali. Mi piacerebbe tingerli ma perchè lui li ha tinti.
E poi non ho piercing, mi piacerebbe fare dei buchi alle orecchie, ma perchè lui ce l'ha.
Mi vesto largo da rapper, lui da rocker... potrei anche cambiare stile, ma perchè lui è così.
Ha i tatuaggi, la mia pelle deve restare così com'è. Però magari un piccolo tatuaggino...
E non fumo, però mi piace bere. E poi quando sono tanto nervoso una cicchetta mi piacerebbe potermela fare...
Ok, sta di fatto che sono un romantico, un sentimentale, uno affidabile con la testa sulle spalle.
Lui è pazzo, schizzato, pessimo, cattivo.
È proprio una persona inaffidabile.
Cosa potrei mai volere da lui?
Scopare? E poi? Io non sono capace di scopare e basta, ho avuto solo una ragazza e sono con lei da anni, sono inesperto ma di certo non sono il tipo di ragazzo che scopa e basta.
Quindi che si fa, si mette su una storia, gay fra l'altro, così con uno sconosciuto pessimo elemento? Cosa siamo, matti?
Quando lo vedo lo aspetto a casa mia, gli ho detto l'indirizzo. Ormai lui stava venendo a Los Angeles perchè gli ho detto che poteva entrare nel gruppo. Gli ho detto di venire da me se non aveva dove andare.
Arriva da solo, la sua ragazza -o moglie, non ho capito cosa sono- arriva fra qualche giorno.
Sale.
Chester è come l'avevo lasciato all'audizione. Vestiti stracciate e stretti, un braccialetto borchiato, piercing... tutto uguale.
Si vedono i tatuaggi ed io lo fisso, fisso tutto di lui, insistente, in calore.
Cazzo, sì, sono in calore, ecco.
Mi mordo il labbro e cerco di tornare, faccio gli onori di casa e gli chiedo se vuole bere qualcosa, chiede una birra e ne apro due.
È strano stare io e lui da soli. Certo, dopo che ho immaginato di scoparlo sul tavolo, sul divano, sul pavimento, in bagno, in ogni cazzo di posto, è strano di sicuro!
Non ho ancora capito come devo considerare i gay ma intanto continuo ad accaldarmi se penso a lui.
Molto sensato, devo dire.
Si siede sul divano, accavalla le gambe. Sarà modo di accavallare le gambe!
Mi fissa in attesa, gli avevo detto che dovevo parlargli.
Giusto Mike, parlagli e smettila di fissarli il pacco perchè i jeans sono stretti.
Arrossisco, lui fa quel sorrisino del cazzo da 'ti ho scoperto' ed allarga le gambe.
E SERVE CHE ALLARGHI LE GAMBE, NO?
Però continuo a guardarlo seduto nella mia poltrona. Sto proprio male.
A momenti schiatto.
Perchè ne approfitta tanto?
Approfitta proprio... un sacco... davvero!
- Cosa dovevi dirmi? - Respiro, scuoto la testa come per riprendermi e lo fisso in faccia. Ecco, è anche peggio perchè forse non è un modello, non lo so, però è sexy. Cioè sono le sue espressioni.
È provocante. Proprio un pessimo ragazzo.
Davvero terribile.
Si carezza lo stomaco e scende sotto la maglietta stretta che si alza. Perchè diavolo la alza?
Si passa il ventre. Deve farlo o muore?
Mi mordo la bocca.
Concentrati Mike.
Concentrati.
- Sì ecco... io ho parlato con gli altri. Ti ho preso senza interpellarli, pensavo fossero d'accordo ma... mi rendo conto che ormai tu avrai fatto le valige e tutto... e che questa cosa non è corretta però non posso andare contro loro, capisci. Siccome io ho fatto il danno, io devo rimediare.
E così... - Lascio in sospeso. Sono in difficoltà perchè si accarezza la sua cazzo di pancia e mi fissa provocante.
- Mi stai scaricando? - Lo dice scettico. E non essere scettico!
Annuisco con aria di scuse. Mi dispiace davvero. A parte tutto lo trovo bravo...
- Scusa, per me tu sei perfetto ma... - Sorride in quel modo animalesco e infila la punta delle dita nella cintola dei jeans che già sono bassi di loro.
- Qual è allora il cazzo di problema? - ma perchè non si toglie la mano da là sotto? Mi sta seducendo? Sta giocando con me?
Mi tortura?
Distratto da questo glielo dico senza peli sulla lingua.
- Pensano che non sei un elemento affidabile. Che sei un cattivo ragazzo. E non ti vogliono per questo. - Forse dovevo evitarlo.
Lui mi fissa stupito che glielo abbia detto, alza un sopracciglio ed ho l'istinto di saltargli addosso. Mi alzo e corro in cucina a prendere altre due birre.
Una gliela do e l'altra l'appoggio sul tavolino, sto per sedermi di nuovo alla mia poltrona ma lui mi afferra per il polso, si alza e mi fa sedere al suo posto sul divano.
Stupito rimango paralizzato.
E questo?
Però dove mi ha toccato è andato a fuoco.
Ti prego, toccami di nuovo.
Tiene la birra e continua a toccarsi sotto la maglietta.
- Tu sei un bravo ragazzo? - Mi stringo nelle spalle spiazzato da questa domanda, non so cosa dire e attacca ancora. - Sei affidabile, coscienzioso... cosa sei? Un romantico? - ancora non so cosa vuole fare. Beve dalla bottiglia ma avvolge tutto il collo nelle labbra e lo spinge in dentro come se facesse... altro... avvampo. - Vuoi del romanticismo? Mi sembri uno di quelli in effetti... un bravo ragazzo... - ma dove vuole andare a parare?
La mano sotto alla maglietta scende ancora.
Sui pantaloni.
All'altezza del pacco.
E se lo strofina. Lo prende, lo stringe e continua a toccarsi.
Dio si sta toccando davanti a me.
- Vuoi il romanticismo? - automatico parlo senza nemmeno inserire più il cervello.
- Cosa c'entra? -
Lui si avvicina e mi carezza il viso con la stessa bottiglia che si è ficcato in bocca. Fremo. È tremendo.
- C'entra... - Fa piano e seducente. - Perchè ora farò di tutto per convincerti a prendermi. - E perchè mi sembra una promessa di sesso sfrenato? - Quindi sto cercando di capire cosa ti piace... - Avvicina il viso al mio, ci separa il collo della bottiglia che sa di birra e della sua saliva.
Lo lecca.
Cioè ci separa il vetro.
Non respiro.
Muoio diretto.
Lo voglio.
- Mi sembri un tipo romantico... è questo che vuoi? Scopare dolcemente? - Perchè è tanto evidente che voglio scoparlo?
Apro bocca per rispondere ma mi infila la bottiglia in bocca. La infila ed io non posso rifiutarla. La succhio.
Oddio la sto succhiando come una puttana.
Lui sogghigna e passa con la bocca al mio orecchio.
- Altro che romanticismo e bravo ragazzo... tu vuoi tutt'altro... - mi morde il lobo e lo tira. Ciò che provo è una scarica infinita di brividi.
Mi sale sopra a cavalcioni, mi tira via la bottiglia, si alza sulle ginocchia e avvicina il corpo al mio viso. Io lo fisso sconvolto, le mani sul divano, ai lati.
Vorrei toccarlo, lasciarmi andare ma... ma non so proprio... non so proprio che fare...
- Vuoi sapere cosa vuoi? - Apro le labbra per averne ancora, istintivamente. Ma spero mi dia qualcos'altro.
Sono partito, sono completamente andato ma non ce la faccio. Ho appena scoperto i miei istinti, ho immaginato di scoparlo tante di quelle volte ed ora ce l'ho sopra così e mi sta seducendo.
Non capisco altro.
Sorride malefico.
- Vuoi un romanticismo cattivo! -
Non so cosa cazzo voglia dire ma va bene.
Senza che risponda mi rovescia dall'alto un po' di birra nella bocca che cerco di prendere, un po' esce.
Oddio cosa sto facendo?
Sono così malato e perverso?
Smette e mi pulisco stralunato la bocca, scuoto il capo, un disperato tentativo di tornare.
- E' una cosa brutta e malata! Non va bene, non va bene in nessun modo! - cerco di convincermene ma poi lui mi rovescia altra birra addosso, sulla maglietta. Cosa diavolo fa?
Perchè una cosa così sporca mi ispira tanto sesso?
Non è normale.
C'è una puzza e...
- Voglio la tua bruttezza, allora... - Scende leccandomi il mento sporco di birra. - Voglio la tua malattia. - me lo succhia. - Voglio tutto di te. - scende a leccarmi il collo. Anche quello è di birra. È come se bevesse da me. - Voglio il tuo amore. - Mi eccito. Cosa c'entra il mio amore? Sarà solo sesso, no?
Però le sue parole mi rimbombano. Ok, solo amore amore amore di continuo.
- Voglio il tuo amore... - Ripete strascicato alzando la mia maglia. Me la toglie del tutto così, come niente fosse e continua a buttare giù birra. Questa volta mi fa rabbrividire, la sensazione è shockate e quasi torno in me, però poi lui si china, sedendosi meglio, e mi lecca.
- Voglio il tuo melodramma. - Dice sulla mia pelle. Rabbrividisco. Che melodramma?
Il tocco della sua mano su di me... la sua mano che scende giù ai miei pantaloni, mi apre la cintura e si infila sotto.
Cosa fa?
Cosa sta facendo?
Avvicina il viso al mio di nuovo. Ha messo giù la bottiglia. Le labbra quasi sulle mie. Sorride maledetto. Maledettissimo stronzo.
Apro le mie e l'aspetto ma non si unisce, me le lecca, anzi finge però poi si tira indietro.
Voglio il tuo bacio di pelle borchiata, razza di stronzo. E sì, hai forse ragione. Perchè non mi accontento del sesso, ci hai visto bene. Non sono tipo da sesso e basta ma da romanticismo. Se scopo è perchè poi voglio anche il tuo amore. Anche se non ti conosco e non so un cazzo di te. Lo voglio e basta.
A pelle. Ad istinto.
Comunque so che voglio te... e sai che in qualche modo ho bisogno di te...
Quando la tua mano lavora sulla mia erezione e me lo manda in tiro in due secondi, capisco che è così.
È come un flash. Una specie di fulmine che ti attraversa.
Voglio una storia d’amore cattiva. Ecco perchè ho bisogno di lui.
- Voglio il tuo amore e voglio la tua vendetta... - Vendetta? Che vendetta? Non capisco niente... si sta muovendo con la mano su di me ed io non riesco a ragionare... ma sospiro sulla sua bocca aperta che continua a parlarmi, ogni tanto mi lecca ma non mi bacia ancora.
- Tu ed io potremmo scrivere un romanzo cattivo... - che coppia, eh?
Lo capisco nella nebbia di questo godimento fantastico.
Lui il diavolo io l'acqua santa.
Che poi acqua santa un paio di palle. Guarda qua cosa mi faccio fare!
Smette quando sto per venire, lo guardo stralunato e si separa vittorioso. Si alza in piedi ed io ho l'istinto di prenderlo ma non so bene nemmeno cosa fare.
Quindi torno fermo. Lui davanti a me si toglie la maglia.
Ok, si sta spogliando.
No, non si sta solo spogliando, sta facendo di più.
Prende l'altra bottiglia e se la rovescia addosso, alta sopra la testa.
È birra!
Perchè se uno si bagna di birra mi eccita tanto?
Forse perchè lo fa come una porno star?
Si accarezza e se la spalma per bene. Sembra che sia sperma.
Oddio, sto per venire. Mi tocco, non posso farne a meno, e lui sorride malefico.
Si apre i pantaloni e si siede sul tavolino davanti a me.
Si toglie tutto, resta nudo.
Io sono quasi vestito e lui è tutto nudo davanti a me. Bagnato di birra.
Che si masturba.
Non posso non fare altrettanto ed intanto ho le visioni di noi insieme che ci scontriamo perchè diversi, ci incasiniamo, lottiamo, litighiamo, facciamo di tutto ma ci amiamo. Incapaci di starci lontani e di lasciarci. Che casino sarebbe.
Incastrato in una pessima storia d’amore.
Eppure ci masturbiamo uno davanti all'altro e non posso fare a meno di volerlo.
Il tuo pessimo romanticismo. Sì perchè lui pensa che io voglio un romanticismo cattivo e mi fa queste porcherie. Ha una visione distorta del romanticismo, proprio pessima.
E poi con la bottiglia vuota si carezza. Il collo sotto, fra le gambe aperte, nel suo maledetto buco.
Oh mio Dio, cosa fai?
Eppure voglio anche il tuo orrore. I tatuaggi brillano per la pelle lucida, per la birra.
E voglio il tuo design... hai uno stile così fantastico.
Cazzo, penso di volere già tutto di te. Cos'è, un colpo di fulmine o solo follia?
Non si può arrivare a questi livelli.
Sembra che debba infilarsela dentro ma si può rompere, mica lo farà?
Alla fine si mette un dito.
Si penetra con un dito ed ha anche il coraggio di toglierselo e leccarselo. Lo riempie di saliva e torna a ficcarselo dentro.
Sei un criminale.
Ormai ce l'ho duro nella mia mano, sto per venire di nuovo.
Verrò, ecco cosa farò.
Avrò un orgasmo mentre lo guardo che si mette un dito dentro.
E geme. Oh, ma sentilo come geme. È modo di gemere? Sono finito davvero.
Mi vede di nuovo al limite e si toglie le mani di dosso, si protende verso di me e mi mette il suo dito, quel dito, sulle labbra. Mi fissa e mi divora. Mi sta corrodendo. Ha uno sguardo da inferno.
- Finchè sei mio voglio il tuo amore... - Me lo ripete come se fosse vero, ma non è amore, non può essere amore quello che vuole da me e non può essere amore quello che voglio io perchè è solo un colpo di fulmine, voglia di scopare malata e basta. Non è amore. Non lo è.
Però gli succhio il dito e lui sorride vittorioso mentre me lo muove in bocca e mi sfiora il mio cazzo teso.
- Voglio la tua psicopatia... - sembra mi legga nel pensiero... - voglio il tuo cazzo così bello in tiro dentro di me! - ecco, come uccidermi. Come finirmi.
Penso che sto per scoprire nuovi lati di me che non pensavo di avere. Non credevo, giuro.
Però se è questa la follia non mi resta che arrendermi perchè non l'ho mai voluto più di ora.
Mi tolgo il suo dito dalla bocca e gli prendo i capelli sopra la testa, stringo e posseduto dal desiderio del diavolo, mormoro sul suo orecchio.
- Ti voglio nella mia stanza. E sei malato anche tu, piccolo mio! - lo dico con ironia, come un padrone farebbe col suo schiavo.
Potrei legarlo e fargli fare quello che voglio per sempre, lo nascondo e nessuno lo saprà mai.
Potrei farlo. Lo avrei per me per sempre.
Allora si alza e lo lascio, penso voglia accontentarmi.
Cammina ancheggiando verso quella che vede è la camera, io lo seguo. È proprio una star.
In camera struscia a carponi sul letto, inarca la schiena e mi mostra il suo sedere come se fosse pronto per essere preso.
Non ho mai voluto tanto possedere qualcuno così, nemmeno Anna. Anzi. Decisamente no.
Lo muove.
Muove il culo come se fosse una puttana. È una puttana pazza, ecco cos'è. Si strofina sulle lenzuola, si gira, si tocca, mi provoca, mi chiama, si volta sulla schiena, apre le gambe e le alza alte sopra di sé a V e torna a toccarsi per bene là sotto. Si tira il cazzo.
È una troia.
Dopo la paralisi che mi ha mandato fuori di testa, mi tolgo quel che mi rimaneva e salgo sul letto con lui. È una troia.
- Dai, vieni tesoro... voglio il tuo amore... ci vendichiamo degli altri che non mi vogliono. Tu mi vuoi, io voglio venire... - E poi uno non deve chiamarlo come merita?
Dire 'venire' in questo doppio senso sa proprio da troia.
Mentre torna a girarsi e a mettersi a carponi per provocarmi, si struscia contro il mio bacino. Io sono in ginocchio sul letto, nudo ed eccitato, e lui mi strofina esattamente il suo culo contro il mio cazzo.
Sto morendo. Sono impazzito.
Lo prendo per i fianchi sicuro.
Non potremo mai essere amici, ormai. Ormai qualunque cosa saremo, sicuramente non sarà amicizia.
E fanculo. Non intendo farlo andare via.
Mio per sempre. Con o senza amore non me ne fotte, qualunque cosa sarà andrà bene. Io non posso averlo solo una volta.
Quando entro in lui geme a lungo come se provasse solo piacere, è abituato a farlo.
È una puttana e mi rendo conto che mi ha appena incastrato in una pessima storia d’amore... un amore strano, malato, pessimo, contorto, orribile, brutto, cattivo.
Una specie di amore.
Il sesso non è una specie di amore?
Non è del fottutissimo romanticismo cattivo?
E lui ha la sua fottuta vendetta mentre me lo scopo.
Entro ed esco ed il mio cazzo si gonfia in lui mentre non controllo nemmeno i miei pensieri che diventano volgari per colpa sua.
È dilatato ed abituato a scopare, geme, gli piace ed io mi unisco a lui.
Le nostre voci formano la perfezione. È una cosa che registro.
Dobbiamo cantare insieme.
Scriveremo una tremenda storia d’amore.
Voglio il tuo pessimo romanticismo, Chester. Così contorto e sbagliato. Così fottutamente piacevole.
Così spettacolare.
Spingo sempre più forte, vado sempre più a fondo.
È la prima volta che scopo così sentitamente ed è con un ragazzo. Una troia.
Però non posso smettere e ne voglio già ancora. Ne voglio.
Dammelo.
Dammelo, ti prego.
Ancora.
Ne voglio di più.
Pessimo romanticismo.
Sesso.
Solo sesso.
È questo che è.
Ma ne voglio.
Dammi il tuo amore. Se per te è questo dammelo ancora. Ancora.
Ancora.
L'orgasmo mi prende del tutto la lucidità, la mia fine è definitiva.
Da qui so con certezza che non tornerò più indietro.
Mai più.

Non ci siamo addormentati, lentamente sono tornato e mi sono sconvolto fortemente con la mente che mi trasmetteva tutto, tutto. Ed a volte sarebbe meglio avere la modalità 'reset'!
Mi sta sopra, sul petto, e respira regolare da un po'. Non oso immaginare che espressione abbia. Io sono terrorizzato e shockato.
- Allora, mi prendi nel gruppo? - Lo ringrazio per aver specificato nel gruppo o avrei capito altro.
Mi mordo il labbro.
È proprio uno stronzo, non c'è che dire.
Scuoto la testa.
- Mi scopi finchè non dico di sì? -
immagino il sorriso che fa ora e torno a scaldarmi immediatamente.
- Certo! - e questa volta penso seriamente che potrei anche fingere di rifiutarlo per vedere cosa fa.
Non è per niente male questo brutto, pessimo, orribile, malato e cattivo romanticismo.
Per niente.