ANIMALI


Alce
alce è un animale che simboleggia grande forza spirituale e coraggio, poiché legato all’acqua e alle energie femminili. I piccoli dell’Alce vengono spesso associati ai bambini che presentano gravi difficoltà nei primi anni (o mesi) di vita poiché anche queste bestiole per garantirsi la sopravvivenza devono superare il primo mese dalla loro nascita. la femmina dell’Alce infatti è disposta a sacrificare anche la sua vita pur di proteggerli e a uccidere se necessario. I bambini associati ai cuccioli dell’Alce si dice abbiano particolari doti intuitive e una notevole purezza interiore. Le corna dell'alce sono simbolo di una maggiore connessione con il Sé interiore. rappresenta anche un percorso di vita ben realizzato, la gioia di un’impresa portata a termine con successo. Il totem dell’Alce quindi induce a credere più in se stessi e a trovare il giusto equilibrio nell’esprimere l’individualità con creatività, le personali capacità al mondo, ma al contempo rende consapevoli dei propri limiti. Presso i nativi americani, infatti, sognare un Alce è indice di fortuna, di realizzazione personale, successo e di lunga vita.

Allodola
allodola correlazione tra il cielo e la terra e infine il messaggero tra l’umano e il divino. Nella tradizione greca l’Allodola era l’emblema di Artemide. Anche presso i Galli era un animale sacro, considerato un uccello augurale.

Anatra
anatra simboleggia la difficile ricerca spirituale e il ciclo delle rinascite. Negli antichi egizi è associata alla dea Iside. Nell’ebraismo è il simbolo dell’immortalità. in oriente imbattersi in una coppia di anatre è simbolo di buon auspicio per l’unità e la fedeltà della coppia. Fra gli indiani dell’America del Nord vi è la credenza che l'Anatra possa facilitare l’apprendimento della disciplina del nuoto da parte dei bambini e al contempo viene vista come un’interceditrice tra cielo e terra.  In Italia (soprattutto nel sud) e in Francia l’Anatra assume più un ruolo di portatore di sfortuna.

Ape
ape L'Ape è l'emblema dell’eterna rinascita e del rinnovarsi della natura a causa della sua sparizione nei mesi invernali e del ritorno in primavera. Nell’antico Egitto l’Ape, paragonata all’anima, riportava in vita il defunto qualora entrasse dalla sua bocca. Per gli egizi la sua appartenenza divina era dovuta alla sua nascita dalle lacrime di Ra.

Aquila
aquila incarna la potenza cosmica. È il re di tutti gli uccelli, avendo il dominio assoluto dell’aria; è l’equivalente celeste del Leone. simbolo di qualsiasi movimento ascensionale, dalla terra al cielo, dal mondo materiale al mondo spirituale, dalla morte alla vita. è considerato un uccello solare, detto anche “uccello di fuoco”, per la sua capacità di sfidare il Sole guardandolo senza bruciarsi e assimilando la potenza dai suoi raggi.  L’Aquila viene associata al Serpente, che contribuisce al suo significato, formando una coppia di opposti complementari, dove l’Aquila simboleggia la luce, il cielo, le forze supreme, mentre il Serpente è l’oscurità, la terra, le forze ctonie. L’Aquila, nutrendosi di serpenti incarna idealmente il trionfo del bene sul male. vittoria del bene sul male.

Avvoltoio
avvoltoio incarna la morte, ma nella misura in cui si fa garante della resurrezione delle anime. Sotto questo aspetto in Egitto è collegato alla dea Iside nella sua funzione di conduttrice delle anime dei defunti nel regno dei morti.

Cane
cane vengono associate numerose qualità che vanno dalla più totale lealtà alla più profonda amicizia contemplando, altresì, caratteristiche come la dolcezza, la sicurezza, l'innocenza e l'altruismo ma soprattutto il saper dimenticare e perdonare. Nell’antico Egitto, la divinità corrispondente al nome di Anubi veniva rappresentata con la testa di un Cane (o dello sciacallo): egli era il dio dei morti e non a caso il suo aspetto corrispondeva a quello di un Cane essendo, quest’ultimo, sempre stato considerato il custode del regno dei morti. Spesso, presso alcuni popoli, si usava seppellire il corpo del defunto insieme a quello del proprio Cane per favorire il suo passaggio verso l’aldilà.  Nella mitologia greca la figura del Cane ricorre continuamente come custode, protettore, fedele seguace delle divinità, guida spirituale.  Il totem del Cane insegna principalmente il valore della fedeltà, non solo verso il prossimo ma soprattutto verso noi stessi. Chi è guidato da questo totem possiede un animo gentile e tollerante ed è portato a svolgere professioni che siano di pubblica utilità: infermiere, medico, poliziotto, assistente sociale, professore etc…

Cavallo
cavallo simboleggia la forza dell’energia pulsionale: pericolosa quando è libera e mossa dai sensi, utile per la realizzazione spirituale quando è controllata e dosata. Domare un Cavallo equivale a padroneggiare le pulsioni interiori. È la cavalcatura dei messaggeri divini, dei cavalieri o dei guerrieri spirituali. Anche il colore del suo manto ha un valore simbolico: il Cavallo bianco, al servizio del bene, il Cavallo nero, del male. Nell’antichità era praticata l’ippomanzia, attribuendo così al Cavallo un valore profetico. Secondo una credenza, attraverso l’interpretazione del suo nitrito, del movimento degli orecchi o della coda, si potevano prevedere gli eventi futuri.

Cervo
cervo simbolo della rigenerazione vitale. le corna del Cervo si ergono a simbolo della longevità e del ciclo delle rinascite successive. il Cervo è associato al simbolismo del Sole e della luce, incarnandone gli aspetti di creazione e civilizzazione. Il Cervo è contrapposto nel simbolismo al Toro, elemento della forza cieca generatrice e tipico delle precedenti civiltà matriarcali.  In Grecia il Cervo era consacrato agli déi della purezza e della luce, come Apollo e Athena. Nella tradizione germano-scandinava, il Cervo riveste un carattere negativo, visto come principio malefico poiché tenta di distruggere l’albero originario.

Civetta e Gufo
civetta insieme al Gufo rappresenta la chiaroveggenza. Associata spesso a maghi e indovini, simboleggia la comprensione, la luce dopo la soluzione di un problema. Essendo animali notturni evocano l’oscurità come sinonimo di tenebre e di morte ma, mentre la Civetta, con il suo sguardo acuto penetra il buio, personificando la luce come uscita dalla tenebre indicando la rivelazione, al Gufo spetta un significato negativo, come uccello del malaugurio, annunciatore di morte. Il geroglifico egiziano della Civetta simboleggiava la morte, la notte e la passività, e anche indicava il sole al di sotto dell’orizzonte quando si tuffava nel mare per lasciare il posto all’oscurità. Nella mitologia azteca la Civetta caratterizzava Techolotl il dio dell’oltretomba. Nella mitologia greca e romana la Civetta era sacra alla dea della sapienza Athena-Minerva.

Colibrì
colibrì  I Maya e gli Aztechi lo consideravano una divinità rappresentandolo su dipinti e sculture. simboleggia l’amore per la vita e la gioia di vivere. Il totem del Colibrì simboleggia anche grande capacità di superare le difficoltà e di prestare attenzione nell’evitare i pericoli. Il totem è una potente cura contro l’abbattimento nei confronti della vita che può ritrovare vigore grazie all’amore che viene donato a colui che ha perso energia vitale e forza d’animo.

Colomba
colomba è associata alla purezza incontaminata, all’innocenza e alla pace del cuore e dello spirito. A livello esoterico rappresenta la ricerca di un punto fermo dal quale far ripartire un nuovo ciclo vitale. Infatti la Colomba è l’incarnazione del principio sottile, etereo, utile per l’elevazione spirituale dell’uomo. In associazione con il Corvo, principio del male, la Colomba rappresenta in modo emblematico il principio del Bene.

Coniglio
coniglio Il Coniglio e la Lepre sono da sempre rappresentati come elementi di fortuna o sfortuna dalle varie tradizioni popolari, antiche e odierne. Nell’antichità ha rappresentato fonte di giovinezza, causa di gravi malattie psicologiche, un segno di un immane disastro oppure è stato, ed è tuttora, simbolo di impetuosa sessualità. Gli antichi egizi raffiguravano il dio Osiride con la testa di una lepre; nella mitologia greca il Coniglio era l’animale sacro ad Afrodite. Per i Celti il Coniglio era l’animale sacro alla dea della Vittoria. In Cina predomina la lepre che costituisce sia il quarto animale dello zodiaco sia il simbolo di longevità e fertilità. La Lepre è il protettore di tutti gli animali selvatici.

Corvo
corvo Il Corvo è considerato in molte civiltà un uccello portatore di malaugurio. E' al servizio delle forze oscure. È anche considerato un uccello profetico e annunciatore di sventura e di morte.

Delfino
delfino Il Delfino incarna la purezza, l’innocenza e la bontà naturale ed è simbolo per eccellenza dell’evoluzione spirituale. rappresenta il simbolo del respiro cioè il legame tra la materia e lo spirito, il ciclo vitale di morte e rinascita. viene visto come un essere divino o una spalla degli déi, come un conciliatore, portatore di pace e allegria, ma soprattutto un punto di riferimento per l’uomo che viene guidato o salvato. Chi possiede il totem del Delfino è portato a fare da intermediario tra la dimensione spirituale e quella materiale. Oltre a ciò la caratteristica principale di questo totem è quella di indurre le persone a saper affrontare gli ostacoli della vita con serenità e armonia senza lasciarsi dominare e consumare dai pensieri dolorosi e dalle difficoltà che la vita ci riserva.

Falco
falco gli antichi Egizi lo associarono alla figura del dio Horus il quale veniva rappresentato proprio con la testa di Falco. Inizialmente dio della caccia, venne successivamente adorato soprattutto come dio del cielo e del Sole. Come il Falco, Horus aveva capacità visive incredibilmente sviluppate che si aggiungevano a doti soprannaturali quali la chiaroveggenza e un elevato stato di coscienza. Queste doti, a loro volta, gli permettevano di avere il controllo assoluto sui quattro Elementi Naturali, ovvero Acqua, Fuoco, Terra e Aria. I Greci lo consideravano il messaggero di Apollo. Nelle civiltà europee veniva associato alle divinità della caccia. Le persone il cui totem è rappresentato dal Falco sono generalmente individui caratterizzati da forte determinazione nel raggiungere i propri obbiettivi, pronti ai cambiamenti, dotati di un forte spirito di osservazione ed estremamente intuitivi… insomma dei veri leader! Si tratta di persone intraprendenti, vigorose, iperattive, ottimiste, ma anche sognatrici e passionali.

Gatto
gatto racchiude in sé il lato istintivo della Natura, è un animale libero e indipendente. Perciò è un essere privilegiato per il suo lato criptico e segreto. Lo compresero gli Egizi che fecero del Gatto una divinità. Nell’antico Egitto il Gatto era considerato la manifestazione terrena di Bastet, la dea della salute e divinità protettrice della fertilità, della maternità e delle gioie terrene. è un essere lunare, è l’umido, il femminile, la terra, il notturno, contrapposto al maschile, a tutto ciò che è solare. Il Gatto è ritenuto un animale empatico per le sue capacità sensitive tra le quali quella di captare le energie negative dell’ambiente e di catalizzarle su di sé, per questo motivo viene considerato terapeutico per l’uomo.

Leone
leone è un animale solare, esprime la luminosità e la luce, caratteristiche dell’energie celesti, inoltre è sinonimo di regalità, essendo per antonomasia il re degli animali, simbolo di forza, di coraggio e di saggezza. Il Leone, come animale solare, rappresenta anche gli istinti selvaggi oltre alla forza vitale della natura. Il Leone ha una simbologia ambivalente negativa e positiva. Nella sua valenza negativa il Leone è il simbolo degli istinti non domati in preda alla concupiscenza, come desiderio sfrenato di possedere tutto ciò che cade sotto i sensi. Nella valenza positiva il Leone è sinonimo di regalità e di sapienza. In un percorso iniziatico il leone simboleggia l’ardore e la forza con cui l’iniziato riesce a dominare il suo lato istintivo, che lo condurrebbe nelle tenebre, per intraprendere un cammino verso la luce.

Lince
lince è un importantissimo totem poiché è detentore di tutti i più antichi misteri dimenticati e di quelli tuttora esistenti. rappresenta la capacità di vivere al di là dei paradigmi e di superare le barriere imposte dalla materia, permettendo, altresì, di entrare in contatto con il vero io e le energie sottili che governano la vita di tutti gli esseri viventi. Chi possiede il totem della Lince risulta indecifrabile, ermetico: diviene impossibile per chi gli sta intorno capire a cosa stia pensando. il suo sguardo rappresenta l'incessante vigilanza di Dio sugli uomini. In alcuni casi la Lince è stata associata anche a entità demoniache a causa delle sue orecchie a punta, ma nella gran parte della tradizione dei popoli antichi è vista come uno spirito superiore, detentore della conoscenza.

Lupo
lupo Per lungo tempo (fino al medioevo) proprio a causa di false credenze in molti hanno creduto alla leggenda degli Uomini Lupo, esseri diabolico da annientare ed esorcizzare. Per altre antiche popolazioni, come ad esempio i Nativi Americani, il lupo rappresentava un maestro interiore da seguire e dal quale apprendere la conoscenza. Coloro che hanno il Lupo come animale totem sono estremamente loquaci e caratterizzati da una spiccata espressività che esprimono sia a parole che con il corpo (sguardo, mani, movimenti del corpo). Altre qualità che caratterizzano la persona Lupo sono la generosità, pazienza, intelligenza, cordialità, perspicacia, fedeltà, compassione. Il Lupo è molto legato alla propria famiglia e generalmente rispetta e tutti i ruoli.

Orso
orso è un animale totem che simboleggia il legame tra cielo e terra. Esso incarna sia qualità positive come il coraggio, la gentilezza, grande volontà e forza, che qualità negative come la malvagità, la ferocia e la bramosia. Nelle tradizioni dei Nativi Americani l’Orso indicava l’agire di una forza soprannaturale, la meditazione e la comprensione misteri dei cicli legati alla vita e del tempo; in Cina è indice di forza, coraggio, virilità e autorità; in Giappone esso è simbolo di forza, eroismo, affabilità e pazienza; alcuni popoli come i Greci e gli antichi popoli germanici associavano l'Orso alle proprie divinità o rappresentavano quest’ultime con sembianze dello stesso. Alcuni sciamani utilizzavano le pelli di Orso per entrare in contatto con gli spiriti maligni. Per i Celti la sua concezione è legata alla Luna, assumendo un significato femminile, quindi è relazionato con la gravidanza, la maternità e la protezione della prole. rappresenta anche la capacità d’introspezione.

Pipistrello
pipistrello Per molto tempo il Pipistrello è stato temuto a causa della sua associazione a streghe, entità negative (demoni, spettri etc…) e, soprattutto, ai vampiri. Anche il Pipistrello, come molti altri animali aveva grande importanza per i Nativi Americani i quali invocavano la sua energia per ottenere l’intuizione e la visione attraverso il sogno. Per questo motivo gli sciamani invocavano lo spirito del Pipistrello anche per ciò che costituiva il rito di iniziazione in cui la futura guida spirituale della comunità superava le barriere dell’illusione per accedere alla conoscenza e faceva ritorno come saggio (interiormente illuminato), un punto di riferimento per tutta la tribù.  Nella cultura cinese il Pipistrello ha rappresentato da sempre un simbolo di lunga vita e prosperità. il Pipistrello è visto anche come simbolo della rinascita e della profondità interiore. Coloro che hanno il Pipistrello come animale totem risultano estremamente sensibili alle emozioni altrui ma allo stesso tempo sono dotati di grandi facoltà psichiche e posseggono la dote della veggenza.

Puma
puma è conosciuto anche come il “Leone di Montagna” e proprio per questo simboleggia la vitalità pura e l’energia spirituale che esso emana. simbolo della potenza, della destrezza e del potere. La persona legata al totem del Puma risulterà sicura di sé e in grado di trasmettere tale sicurezza anche a tutti coloro con i quali si relazionerà.

Ragno
ragno Per alcune culture il Ragno è visto come un simbolo del male. Altri popoli invece considerano il Ragno un animale di buon auspicio attribuendogli un grande valore simbolico: quello della creazione e del duro lavoro. La sua ragnatela così finemente elaborata viene paragonata alla complessità della vita e all’intrecciarsi delle varie vie del destino. per il cristianesimo il Ragno e la sua ragnatela venivano identificati con il male e le sue trappole andavano a ricadere sugli uomini fragili e stolti. Presso le tribù dell’america del nord si associava il Ragno all’inganno mentre i nativi dell’America del Sud lo veneravano come il creatore dell’Universo. Greci ed Egizi consideravano la ragnatela come simbolo della complessità del destino; per gli indiani il Ragno e la ragnatela rappresentano l’ordine cosmico e l’animale ne costituisce il centro. Coloro che sono guidati dal totem del Ragno vengono spinti a comprendere che ognuno è responsabile della propria vita.

Tigre
tigre assume sia connotazioni positive sia negative: nel suo aspetto positivo è il simbolo della forza accrescendo la potenza di colui al quale si accompagna, nel suo aspetto negativo rappresenta le potenze infernali, la natura selvaggia e distruttrice. Nella mitologia greca la Tigre è associata al dio titanico Dioniso, il carro del quale è trainato da quattro tigri. Mentre nell’inferno cinese, la Tigre ha una funzione purificatrice e di guardiano, in quanto divora le anime di coloro che tentano di oltrepassare la porta dei ritornanti.

Volpe
volpe In Europa la Volpe è considerata maggiormente simbolo di astuzia poiché riesce con maestria a sfuggire alle situazioni più difficili muovendosi con grazia e agilità. Abitante della notte, la Volpe viene associata anche alla sessualità e viene rappresentata con un mantello rosso. La cristianità la associava (come accaduto per la maggior parte dei totem) al male, a causa del modo di cacciare tipico della Volpe: finge di essere morta per attirare a sé la preda. Per questo motivo era considerata simbolo di avidità, ereticità e disonestà. In Giappone la Volpe veniva venerata come uno spirito sacro poiché considerata la custode dell’agricoltura, ma può divenire anche il consigliere dell’uomo nel bene e nel male. Sempre nella cultura giapponese pare che lo spirito della Volpe, compiuti i 100 anni possa assumere qualsiasi sembianza, compresa quella umana. Nella cultura cinese la Volpe era considerata uno spirito che preannunciava agli uomini il momento della loro morte, mentre per i Celti era considerata una vera e propria guida che conduceva nell’aldilà. Coloro che sono guidati dal totem della Volpe risultano individui scaltri, difficili da ingannare in grado di prevedere le mosse dell’avversario e districarsi dalla problematiche della vita agilmente.