ESPERIENZA SURREALE

jacoby jerrybennoda
jacobyjerry
mikechez

NOTE: doveva essere una one shot. Impossibile, vero? Poi andai avanti dicendomi ‘mah, verrà qualche capitolo’. Poi arrivai a 25 capitoli più prologo ed epilogo.
Mi sono fatta un tantino prendere la mano.
Un tantino.
Tutto cominciò con la mia personale scoperta di quale persona fantasticamente interessante fosse Jacoby Shaddix, il cantante dei Papa Roach. Innamorata perdutamente di lui e del suo carisma ho pensato che insieme a Mike e Chester avrebbe fatto faville e così ho provato ad immaginare cosa doveva essere una collaborazione per una canzone fra i due gruppi. Sarebbe fantastico se la facessero davvero ma nella realtà non esiste quindi non avrà mai testo né potrà essere ascoltata, è tutta nella mia testa.
Mi sono divertita così tanto che per lo più riderete, con Coby succede così, ma c’è spazio per tutto, anche parti serie, riflessive e spinte. Jacoby ha veramente in passato avuto un crollo nervoso però notizie più precise non si sanno, prendendo questo ed altri particolari della sua personalità scatenata, delle cose che dice nelle interviste e nelle canzoni ma soprattutto dai svariati dettagli che compongono la sua complessa persona, mi sono fatta un’idea personale che forse è totalmente sbagliata così come magari lo è quella che ho degli altri del gruppo, però questo è quello che ho immaginato io cercando di conoscerli per quel che è possibile.
Nota tecnica: so che i Linkin Park hanno sede a Los Angeles ma non so in tutta onestà dove l’abbiano i Papa Roach, so che non sono originari di lì come invece i suddetti, di conseguenza ho dato per scontato che avessero sede nella città d’origine, se è un errore clamoroso chiedo umilmente perdono ma ai fini della trama mi serviva che non fossero della stessa città.
Ho una visione molto estrema di Jacoby ma avrete modo di scoprirla leggendo.
Chester e Mike li conoscete bene, comunque potete ammirarli un po’ a questo indirizzo, mentre Jacoby e Jerry ma più Jacoby, qua.  In questo link trovate anche un post con una lista di cantanti/gruppi preferiti a livello vocale, se volete ascoltare qualcosa dei Papa Roach scorrete quella lista fino a trovarli, c’è una serie di canzoni col collegamento al video.
Quelle sotto il titolo sono invece sono quelle che a mio parere caratterizzano meglio le due coppie e i 4 protagonisti. Per Coby non ho avuto difficoltà nella scelta di ciò che lo rappresenta meglio: follia. Per Chester ero indecisa su due ma poi ho scelto quella che vedrete ma il vero problema era Mike… ne aveva troppe in nomination perché lui è tante cose e non c’è una cosa che spicca sopra le altre, ha molte facce. Alla fine ho preso quella che secondo me dice più cose… tipo il suo gusto per le cose inquietanti!
Ammetto che ad un certo punto mi stava per scappare la threesome. Più di un certo punto. Però sono stata brava e mi sono trattenuta. (ok, lo ammetto, per me e solo per me l’ho scritta ma è una di quelle cose che nessuno leggerà mai!)
Preparatevi a dire ‘eh?’ e poi ‘ma è pazza?’ e poi anche ‘oohh…’ e ‘che ttteneri!’ e poi anche ‘oddio’. Insomma, preparatevi a tutto. Ma proprio tutto tutto.
Spero che vi piaccia.
Ringrazio da subito chiunque vorrà dirmi la sua.
Buona lettura.
Baci Akane
PS: siccome il prologo è troppo corto e le note sono più lunghe del prologo, metto direttamente anche il primo capitolo.
PPS: A livello di canzoni vi metto una specie di playlist, se vi va ascoltate, altrimenti leggete e basta!

Papa Roach:
Reckless
Forever
Between angels and insects - Live
Broken home - Live
Even if i could
Hollywood whore (la risoluzione non è delle migliori ma mi piaceva il discorso che fa all'inizio ed il modo in cui comincia a cantarla. Proprio da Whore!)
Last resort
Had enough (non è il massimo a livello di video ma è il migliore che si sentiva per i live)
No matter what
Scars
Still swimming (in quanto ultimo singolo in anteprima, non esistono altre versioni se non questa, per il momento)
Anxiety (coi Black eyed piece, questa ai fini della fic è importante da vedere)
I almost told you that i loved you
Kick in the teeth

Linkin Park:
A place for my head
Burn it down
Burning in the skies
Castle of glass
Hands held high
In the end
Iridescent
Lost in the echo
My december
New divide
No roads left
Numb
Powerless
Pushing me away
Somewhere i belong
The catalyst
The little things give you away
The messenger
Roads untraveled
Waiting for the end
What i've done
We made it
Rolling in the deep


 

 + PROLOGO: Una collaborazione oltremodo interessante
 + CAPITOLO I: Telefonata surreale
 + CAPITOLO II: Per un attimo
 + CAPITOLO III: Né bene né male
 + CAPITOLO IV: Lui poteva capirlo
 + CAPITOLO V: Non ne avevano la minima idea
 + CAPITOLO VI: Una linea indistruttibile
 + CAPITOLO VII: La fine
 + CAPITOLO VIII: Era la salvezza
 + CAPITOLO IX: La bestia assassina
 + CAPITOLO X: Sarebbe stato peggio per lui
 + CAPITOLO XI: Non servì altro
 + CAPITOLO XII: Vendetta era stata compiuta
 + CAPITOLO XIII: Confini sconosciuti
+ CAPITOLO XIV: Molto di più
+ CAPITOLO XV: La cosa giusta
+ CAPITOLO XVI: Solo lì con lui
+ CAPITOLO XVII: Ovvio, entrambi
+ CAPITOLO XVIII: Ora aveva capito
+ CAPITOLO XIX: Assolutamente reale
+ CAPITOLO XX: Avevano già fatto abbastanza
+ CAPITOLO XXI: Doveva sforzarsi di più
+ CAPITOLO XXII: La sua serenità
+ CAPITOLO XXIII: Soprattutto
+ CAPITOLO XXIV: Una splendida inevitabilità
 + EPILOGO: Una sfida per la vita